A volte ci vuole un piccolo aiuto da parte di molte persone per salvare opere d’arte storiche. Questo è quanto sta accadendo nel piccolo paese italiano di Vallo di Nera. In qualità di redattrice di Lifestyle4unique, ha parlato con Agnese Benedetti, il sindaco di Vallo di Nera per salvare un affresco.
Vallo di Nera è un villaggio simile a un castello. Camminando per le strade acciottolate, il visitatore scopre un affresco che ha sofferto molto nel corso dei secoli ma che è ancora ben visibile. La cosa speciale: Non è stato dipinto all’interno di una chiesa o di un interno, ma sulla facciata esterna di una casa residenziale. Probabilmente fu commissionata dai proprietari della casa nel XV secolo.
Il 15° secolo è ancora visibile nel 21° secolo
Secondo vari storici dell’arte, l’affresco fu dipinto da Bartolomeo di Tommaso all’inizio del XV secolo. È conosciuto anche come Bartolomeo da Foligno, nato intorno al 1400 a Foligno e morto intorno al 1435/54; la prima menzione documentaria risale al 1442 a Norcia. Oggi è considerato il precursore del Rinascimento umbro. Lì Bartolomeo di Tommaso collaborò con vari pittori. Tra loro c’erano il tedesco Luca di Lorenzo e il senese Nicola di Ulisse. Papa Niccolò V gli chiese personalmente di venire a Roma per lavorare su vari dipinti.
Nel corso dei secoli l’affresco originale ha sofferto. Così negli anni ’70 del XX secolo fu costruito un gabinetto direttamente sotto il quadro. Negli ultimi decenni anche i resti dei piccioni hanno influenzato il dipinto.

L’affresco mostra una sezione di un angelo con una porta in cima. Ha una superficie di tre metri quadrati ed è coperto da uno spesso strato nero di alghe e sporco organico. L’intonaco dipinto è in uno stato di forte degrado, la superficie del dipinto mostra numerosi segni di usura.
Questo affresco a Vallo di Nera sarà salvato con un progetto di crowdfunding. © Daniela Shams
Ora bisogna agire: Salva l’affresco di Bartolomeo di Tommaso
Trattandosi di un affresco storico, il Comune di Vallo di Nera vuole salvare il dipinto. Secondo le stime attuali il restauro costerà circa 6000 – 7000 euro. Il restauro dell’affresco richiederebbe circa tre settimane. È stato firmato un contratto con i proprietari dell’edificio che prevede che l’affresco di Bartolomeo di Tommaso sarà visibile in ogni momento per dieci anni. I visitatori possono ammirare il bellissimo dipinto passeggiando per i vicoli medievali. Allo stesso tempo, è stato concordato che i visitatori potranno vedere l’affresco 365 giorni all’anno senza pagare alcun biglietto d’ingresso.
Il sindaco Agnese si assicura che il suo villaggio sia preservato

Con il progetto di Crowdfunding Agnese Benedetti chiede alla gente di sostenere il piccolo villaggio nel suo progetto. L’arte e la storia fanno parte della storia di una regione, e nella sua funzione di sindaco di Vallo di Nera, è il desiderio del suo cuore vedere questo progetto avere successo.
Apprezza qualsiasi somma di denaro, e anche se si tratta solo di uno o due euro, contribuirà a preservare un capolavoro del Rinascimento italiano e a salvarlo dall’oblio.
Agnese Benedetti davanti all’affresco di Vallo di Nera. @ Daniela Shams
Vacanza in montagna: Vallo di Nera in Valnerina
Se volete vedere l’affresco da soli, dovete raggiungere a piedi Via Santa Caterina in Vallo di Nera. È uno dei tanti affreschi del paese, perché sorprendentemente ci sono cinque chiese di epoche diverse. Il Vallo di Nera si trova nella Valnerina, una valle, il fiume Nera e un meraviglioso paesaggio montano. Qui sono possibili anche viaggi d’avventura come il rafting in Italia. Se volete fare un’escursione in Italia, passerete qui giorni indimenticabili. Posso dirlo perché vivo poco lontano e sono semplicemente innamorato della regione e del bellissimo paesino.
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